Ristorante Vegetariano Firenze

Negli ultimi anni si è moltiplicato l'interesse verso i ristoranti vegetariani e la loro variante vegana e più in generale nei confronti delle diete vegetariane grazie anche allo scalpore creato dagli ultimi studi medici pubblicati sull'incidenza tra il consumo di carne rossa e i tumori, ed anche i continui episodi denunciati di maltrattamenti agli animali negli allevamenti intensivi.

La dieta vegetariana ha origini antichissime, molte persone utilizzano questa dieta alimentare perché la ritengono molto salutare, altri sono spinti da considerazioni etiche religiose ed ideologiche.

L'alimentazione vegetariana dei ristoranti vegetariani a Firenze è un regime alimentare semplice e privo di prodotti di origine animale, è una grande classe di regimi alimentari dentro alla quale sono classificabili più tipi di vegetarianismo più o meno permissivi.

Nell'alimentazione vegetariana che troviamo nei più comuni ristoranti vegetariani è vietato il consumo di carne e pesce, anche molluschi e crostacei, ma sono consentiti tutti i cibi derivati dagli animali come le uova, il latte e i formaggi.

La dieta latto vegetariana esclude le uova, mentre l'ovo vegetariano esclude anche il latte e i derivati ma non le uova.

La più famosa tra le diete vegetariane è la dieta vegana che rinuncia a tutti i prodotti di origine animale, compresi i derivati come uova, latte, latticini e miele, la filosofia vegan elimina anche l'utilizzo di prodotti o il compimento di azioni nella vita di tutti i giorni che comportino sfruttamento o morte di animali.

L'alimentazione eco-vegana è simile alla tradizionale dieta vegana ma impone il consumo di soli alimenti vegetali provenienti da coltivazioni biologiche o bio-dinamiche.

La dieta crudista è basata sul solo consumo di frutta e verdure crude o cotte a temperature non superiori ai 40°C. La dieta fruttista utilizza frutta, semi oleosi e semi germogliati.

Per quanto riguarda l'aspetto salutistico, i principali benefici della dieta vegetariana, ovviamente associati ad uno stile di vita sano, consistono in una riduzione dell'insorgenza di malattie gravi come il diabete, grazie alle fibre ed ai carboidrati complessi è povera di grassi e migliora il controllo della concentrazione degli zuccheri nel sangue.

Diminuisce anche l'insorgenza di ipertensione, obesità e malattie cardiovascolari, il consumo di frutta verdura e fibre riduce certamente il rischio di patologie coronariche.

L'abbondante consumo di frutta e verdura presente nella dieta vegetariana riduce inoltre la mortalità da insorgenza di ictus.

L'abbassamento del colesterolo e della pressione sanguigna, sono certamente dovuti all'assunzione di potassio, fibre alimentari, antiossidanti, acidi buoni della frutta di semi e della verdura.

Aumenta anche la resistenza fisica grazie agli amidi presenti nei cereali, nei legumi e nelle patate, che vengono depositati come riserva di energia nel fegato e nei muscoli.

Alcuni studi medici segnalano anche una riduzione del cancro al colon, però non avendo la certezza ufficiale di ulteriori controprove mediche dobbiamo segnalare che questo beneficio è da considerarsi non certamente connesso alla dieta vegetariana.

Per correttezza evidenziamo anche i principali difetti che si manifestano in una dieta vegetariana non perfettamente bilanciata come la possibile carenza di ferro, di vitamina B e D, di proteine e calcio se si eliminano anche latte e i suoi derivati.

E' bene sottolineare anche che non bisogna eccedere con le fibre per non avere eccesso di acido fitico che ostacola l'assorbimento di calcio, ferro e zinco, in sostanza è fondamentale bilanciare bene ogni dieta e non improvvisarsi nutrizionisti.